Luigi Ferraris, Terna

Luigi Ferraris: Terna investirà 1,9 miliardi nel Centro Sud Italia

Investimenti importanti, quelli previsti dal nuovo Piano industriale quinquennale 2018-2022 di Terna, presentato lo scorso 22 marzo dall’AD e Direttore Generale, Luigi Ferraris.
Ben 1,9 miliardi destinati alla rete elettrica del Centro Sud Italia, con investimenti complessivi per il Paese per circa 5,3 miliardi. Tra gli obiettivi fondamentali, la connessione tra le varie aree d’Italia, attraverso la creazione di nuove dorsali elettriche e nuove centrali.

Previsto inoltre il potenziamento delle infrastrutture esistenti e, laddove necessario, lo smantellamento degli impianti obsoleti.
Un ruolo centrale, nel nuovo Piano presentato da Ferraris, è svolto dalle energie rinnovabili, in direzione della progressiva decarbonizzazione su cui punta l’Europa. Terna, assieme ad altri primari operatori nazionali a livello europeo, svolgerà un ruolo centrale nella trasformazione energetica in atto, ha ribadito il top manager.
Una delle principali criticità, nel crescente apporto delle energie rinnovabili al mix elettrico, si rileva a livello di stoccaggio. La rete elettrica andrebbe pertanto adeguata, per far fronte al cambiamento in atto. “Tutto il Centro-Sud assume una rilevanza strategica e non è un caso che quest’area assorbirà il 60% degli investimenti complessivi“, ha sottolineato Luigi Ferraris al Corriere del Mezzogiorno.
In Sicilia, Terna punterà su una serie di interventi, con l’obiettivo di ridurre le congestioni di rete e garantire la continuità delle forniture energetiche a imprese e cittadini. Prevista la demolizione di oltre 180 km di vecchi elettrodotti, con l’impiego di circa 1.000 risorse, tra operai e tecnici impegnati nell’attività, a cui si aggiungeranno un centinaio di professionisti e studi tecnici.
Per quanto riguarda invece la Campania, tra le principali opere previste dalla società guidata da Ferraris si prevedono la razionalizzazione della rete elettrica di Napoli, il potenziamento dell’elettrodotto di collegamento con la Puglia, la riqualificazione dell’interconnessione Sorrento-Vico-Equense-Agerola-Lettere, il nuovo collegamento Capri-Sorrento e la realizzazione della stazione elettrica Montesano.
In Puglia, Terna punterà inoltre ad una maggiore integrazione delle energie rinnovabili, anche alla luce del fatto che la regione risulta ai primi posti a livello nazionale per produzione. Ad essa si affiancherà la riduzione delle attuali congestioni, attraverso la liberazione di nuova capacità produttiva sul versante adriatico.
Gran parte degli interventi sarà realizzata in cavo, mentre le linee aeree impiegheranno, dove possibile, sostegni a basso impatto ambientale, a conferma dell’impegno nell’ambito della sostenibilità della società guidata da Luigi Ferraris che, sempre in ambito di sostenibilità, a proposito del rapporto col territorio, evidenzia come Terna voglia “procedere con un approccio di dialogo e confronto con le istituzioni locali e tutti i cittadini“.

 

Per approfondire l’argomento:
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/economia/18_marzo_26/terna-investe-due-miliardi-sud-cosi-cambiera-rete-elettrica-fa97caa0-30e7-11e8-a855-5a078111ebe8.shtml