Luigi Ferraris

Luigi Ferraris e Terna protagonisti del rinnovato interesse degli investitori per l’Italia

Aziende dinamiche e innovative nei settori dell’Energia ma anche dell’alimentare, della farmacia e della chimica. Sono questi alcuni dei settori d’eccellenza indicati su Il Sole 24 Ore, in un articolo che evidenzia come l’Italia risulti sempre più attraente per gli investitori stranieri, con società che riescono non soltanto ad attrarre investimenti ma anche a realizzarne all’estero. È il caso, per esempio, di Terna, la società italiana della rete ad alta tensione amministrata da Luigi Ferraris che ha di recente presentato il suo Piano strategico quinquennale, puntando in maniera rilevante su innovazione, digitalizzazione e sostenibilità.

Ma come si spiega il rinnovato interesse per il nostro Paese da parte degli investitori internazionali? Gran parte del merito si deve a Industria 4.0, l’indice di attrattività dei Paesi, che Marco Andreassi, partner di At Kearney definisce “il fenomeno più importante dietro questo successo italiano“. Di fatto, l’Italia rientra dopo 16 anni nella TOP10 mondiale dei paesi più attrattivi per i capitali stranieri. Un ottimo risultato che si deve anche a un balzo di tre posizioni nell’ultimo anno e che non conosce eguali in ambito UE.
Tra gli elementi maggiormente apprezzati dagli investitori nel nostro Paese si segnalano il perdurare della capacità delle aziende nazionali di incrementare l’export sui mercati mondiali, nonché la sempre maggiore presenza, in ambito domestico, di start-up ed aziende innovative.
Ulteriore fattore che, a sorpresa, premia l’Italia è, secondo Il Sole 24 Ore, la diffusa ondata di protezionismo diffusa a livello mondiale. Una minaccia per l’export, ma anche un fenomeno che comporta lo spostamento degli investimenti dai Paesi emergenti a quelli più avanzati, come il nostro.

 

Per maggiori informazioni:
http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2018-05-02/robot-e-creativita-italia-piu-attraente-i-capitali-esteri-181024.shtml?uuid=AEinkqhE