La società di Alessandro Benetton, 21 Investimenti, acquisisce il controllo di Farnese Vini
In casa 21 Investimenti si brinderà con i vini del Gruppo Farnese. Il fondo d’investimento promosso da Alessandro Benetton, come anticipato da MF/Milano Finanza il 9 ottobre scorso, ha rilevato la maggioranza della casa vitivinicola di Chieti comprando le quote dei soci non operativi dell’azienda (la famiglia De Iuliis, la Cascina Holding Bv e Tommy Investments Ltd) e superando il 50% del capitale. Con questa operazione, 21 Investimenti andrà ad affiancare gli azionisti impegnati nella gestione industriale, ovvero Valentino Sciotti (27,38%) e Filippo Baccalaro (20,25%).
L’azienda, che fattura circa 50 milioni, in forte crescita rispetto al giro d’affari dell’anno precedente (30 milioni) adesso studia la nuova strategia di espansione che prevede, oltre al consolidamento dell’attività in Italia con nuove produzioni nel Sud Italia, la crescita sui mercati europei e lo sviluppo del business sia negli Usa che in Sudamerica, in particolare in Brasile. Strategia che sarà perseguita anche attraverso il lancio di nuove etichette tra le quali la Edizione Cinque Autoctoni e Opi. “Siamo entusiasti di affiancare Sciotti e Baccalaro nel percorso di sviluppo internazionale del gruppo Farnese che rappresenta, per l’unicità del business model, un caso di successo unico nel settore vitivinicolo italiano” ha dichiarato Marco Monis, managing partner di 21 Investimenti. Attualmente nel portafoglio dell’azienda di Chiedi, che possiede cantine in Abruzzo, Basilicata, Campania, Puglia e Sicilia, figurano i marchi Caldora, Feudi di San Marzano, Vesevo, Vigeneti del Vulture e Vigneti Zabu. Farnese Vini è nota anche nel mondo sportivo, in particolare nel ciclismo, uno degli sport preferiti di Alessandro Benetton con la squadra Sette Italia. Advisor per l’operazione sono stati Ubs Italia e lo studio Gattai Minoli&Partners per il venditore e lo studio Cctm per 21 Investimenti.