Alessandro Benetton: “L’azienda è un insieme di equilibri”

Alessandro Benetton si racconta in una recente video intervista di quasi un’ora per Marco Montemagno, parlando di cambiamento, dell’avventura di 21 Investimenti e più in generale del suo approccio alla vita e alla crescita professionale.

Benetton ha da sempre dimostrato un grande spirito imprenditoriale legato molto al concetto di indipendenza e di autosufficienza, che l’ha portato giovanissimo, al termine degli studi ad Harvard, a fondare la sua società: l’attività di 21 Investimenti, che ha tra le proprie operazioni più importanti le storie di successo legate a The Space, Pittarello e Forno D’Asolo, punta a creare nuovo valore per le PMI italiane, per chi vi lavora e per le comunità nelle quali sono collocate. La chiave di questa crescita è sempre, inevitabilmente, il cambiamento. Durante l’intervista l’imprenditore ha sottolineato che “l’azienda è un insieme di equilibri“: sta all’investitore comprenderli, valutarli, per cogliere la strategia vincente in un determinato contesto storico e imprenditoriale. Dalla fondazione, la società ha investito in più di 80 settori diversi: tra quelli che offrono più opportunità ai professionisti italiani, anche all’estero, l’imprenditore menziona in primis l’ambito del “food”, sul quale puntare e investire. Un aspetto fondamentale per l’attitudine imprenditoriale di Alessandro Benetton è stato determinato dalla sua passione per lo sport: agonismo, impegno, fatica e concentrazione sono le virtù che deve coltivare uno sportivo così come un imprenditore, per riuscire a crescere in ogni aspetto della sua professione. In quest’ottica, molto importante è stata l’esperienza alla guida della Benetton Formula: gli anni della sua presidenza, caratterizzati da numerose vittorie in Formula 1 (26 su 27 totali della scuderia), sono ricordati dall’imprenditore attraverso la figura di Michael Schumacher, esempio di grande talento, e attraverso il coraggio di Ayrton Senna, sempre disposto a migliorarsi e a superare i propri limiti. Questi valori, sottolinea Alessandro Benetton, sono importanti stimoli anche per chi svolge il ruolo dell’imprenditore.