Carlo Michelini F2i

Dopo aver maturato una lunga esperienza nel settore dell’investment banking presso Morgan Stanley, dove ha ricoperto per tre anni l’incarico di managing director nella sede di Milano e per altri 13 anni si è occupato presso la sede di Londra di operazioni di finanza straordinaria nei settori delle telecomunicazioni, dell’energia e delle infrastrutture, Carlo Michelini è entrato a far parte di F2i – Fondi italiani per le infrastrutture SGR poco dopo la costituzione della Società, nel 2007.

Carlo Michelini F2i

Attualmente, Carlo Michelini è Senior PartnerChief Investment Officer di F2i, nonché Responsabile del Fund Raising.

Nell’ambito del suo percorso professionale, si è occupato di finanza pura, investment banking, M&A, quotazioni, IPO ed offerte obbligazionarie.

A capo del Team investimenti di F2i, Società di Risparmio specializzata in investimenti nelle infrastrutture nazionali partecipata da primari investitori italiani ed esteri quali la Cassa Depositi e Prestiti, Intesa Sanpaolo, Unicredit, Ardian, 9 Fondazioni Bancarie italiane e 2 Casse di previdenza, Carlo Michelini si è occupato in particolare: del processo di aggregazione nel settore della distribuzione del gas che ha portato alla nascita del primo operatore indipendente a livello nazionale, 2i Rete Gas SpA, con una rete di circa 57.000 chilometri ed oltre 3,8 milioni di utenti serviti; della creazione di un network aeroportuale attraverso cui transita circa il 35% del traffico aereo nazionale e che include partecipazioni nelle società di gestione di alcuni dei principali aeroporti nazionali, tra cui quote di controllo degli aeroporti di Napoli Capodichino e Torino Caselle, ed una quota di minoranza negli aeroporti di Milano Malpensa e Linate e di Bologna, e all’acquisto della maggioranza di SIA, società leader nell’infrastruttura informatica dedicata ai pagamenti interbancari, tramite un gruppo di co-investitori.

Attualmente, Carlo Michelini è Responsabile del fund raising del Secondo Fondo F2i, che ha già fatto registrare sottoscrizioni da parte dei propri Investitori per oltre 750 milioni di euro e che si prefigge un target di raccolta complessivo di 1,2 miliardi di euro, portando avanti la strategia di investimento nelle infrastrutture avviata dal Primo Fondo F2i e lanciando in via definitiva F2i quale gestore di asset infrastrutturale di rilevanza europea.