Prestiti personali cambializzati : come funzionano?

I prestiti personali cambializzati appartengono alla categoria dei prestiti non finalizzati, cioè di quei finanziamenti i per i quali non è necessario esplicare e specificare la destinazione della somma di denaro in sede di richiesta di prestito. Questi finanziamenti vengono definiti anche prestiti fiduciari e si distinguono rispetto alle altre forme di credito al consumo dal fatto attraverso il metodo di rimborso : mentre in un classico finanziamento il debitore paga la rata di rimborso mensile attraverso RID o bollettino postale, nei prestiti personali cambializzati il debitore ha, come strumento di pagamento, la cambiale. La cambiale è un titolo esecutivo ad importo fisso e scadenza regolare ed a parziale replica del piano di ammortamento.Cosa accade nei prestiti personali cambializzati? Una volta che il debitore ha ottenuto la somma di denaro a prestito, riceverà un set di cambiali precompilate, ognuna delle quali ha un importo definito e una scadenza predefinita, ed egli provvederà a pagare presso qualsiasi banca anche senza avere la disponibilità di un conto corrente.Va detto inoltre che per il fatto che le cambiali rappresentano un vero e proprio titolo di credito, avviene che, in caso di mancato pagamento, l’istituto di credito a cui ci si è rivolti, metterà immediatamente in pratica il diritto di pignoramento di beni a tutela del creditore. Detto in termini più comuni : se il debitore non adempie al proprio obbligo di rimborso del debito alle scadenze pattuite, la banca che ha erogato il prestito può avviare il pignoramento, ovvero l′espropriazione forzata di un titolo esecutivo e di un precetto secondo regole previste dall′art.491 del codice di procedura civile (legge 80/2005 e 51/2006).Esplicato in che cosa consistono i prestiti personali cambializzati, la domanda sorge spontanea : chi può richiedere tale genere di finanziamento? Questi prestiti possono essere richiesti da tutti ma soprattutto da coloro che non dispongono di uno stipendio mensile regolare poiché liberi professionisti o lavoratori autonomi e da coloro che in passato hanno subito un protesto o sono registrati come cattivi pagatori alle Centrali Rischi.