Made in Italy, crescono vendite all’estero. Le recensioni e opinioni di Cogefim

Export Made in Italy: è boom. Le recensioni e opinioni di Cogefim evidenziano una crescita stabile del 4% sino al 2020, confermata dal rapporto annuale “Italy Unchained”.Crescono le esportazioni italiane: Cogefim evidenzia la tendenza positiva nelle sue recensioni e opinioniLe recensioni e opinioni di Cogefim hanno recentemente valutato la tendenza positiva delle esportazioni italiane. Una crescita emersa chiaramente dall’ultimo rapporto annuale stilato dalla società Sace, la quale insieme a Simest rappresenta il polo per il commercio estero del Gruppo Cassa Depositi e prestiti. Le previsioni per i prossimi anni delineano infatti stime decisamente al rialzo in tutte le aree geografiche del mondo. Con un ritmo medio di incremento calcolato intorno al 4% annuo, le esportazioni tornano a far da traino all’economia del Belpaese, basti pensare che entro il 2020 il valore dell’export sfiorerà quota 490 miliardi di euro. Nel 2017, nel frattempo, le vendite all’estero dovrebbero archiviare un valore complessivo di oltre 433 miliardi, in crescita nel 2018 a 450 miliardi, e nel 2019 a 468 miliardi. Tra i mercati più in crescita ci sono quello nordamericano (+4,9%) e quello asiatico (+4,6%). Seguono l’Europa avanzata, +3,4%, e quella emergente, +2,9%. Sebbene ostacolato dalle difficoltà geopolitiche ed economiche, anche i mercati medio-orientale e nord africano fanno registrare una crescita sostenuta, superiore al 2%. Torna a crescere anche l’America Latina, dopo un 2016 difficile (-6%). Nell’Africa subsahariana, nonostante le felici eccezioni di Kenya, Ghana e Senegal, la tendenza risulta invece leggermente negativa con un -0,4%. Cogefim sottolinea con opinioni positive anche l’emergere di nuovi importanti mercati, dove nei prossimi anni l’export Made in Italy troverà nuove occasioni d’affari e sbocchi commerciali: Russia, Brasile, Indonesia, Sudafrica, Vietnam, Arabia Saudita, Perù e Qatar.Le opinioni di Cogefim sui settori più performanti nell’exportSocietà attiva nei servizi di intermediazione aziendale dal 1982, Cogefim evidenzia con opinioni positive i comparti più promettenti e dinamici nelle esportazioni. La meccanica, primo settore per valore nell’export (85 miliardi di euro nell’ultimo anno), conferma la propria importanza con una crescita del 2,2%, per cui è prevista un’ulteriore accelerazione nei prossimi tre anni. È la chimica il comparto che farà registrare però il tasso di crescita più importante: +6,3% nel 2017 e +5,8% nel triennio successivo. Un successo che, secondo le recensioni e opinioni di Cogefim, è merito del ritorno degli investimenti nei comparti in cui è maggiormente utilizzata, come il petrolchimico e il farmaceutico. Nel contempo crescono all’estero anche gli ordini di navi, elicotteri e automotive. In totale, i mezzi di trasporto (nel 2016 45,2 miliardi il valore) faranno registrare una tendenza positiva del 5% nel 2017, leggermente superiore nel periodo 2018-2020 (+5,4%).