Enel: l’AD Francesco Starace a Bruxelles per parlare di mobilità elettrica

Presentando a Bruxelles il report ‘100 Italian e-mobility stories’ realizzato insieme a Fondazione Symbola, l’AD di Enel Francesco Starace ha ribadito che l’Italia possiede “energie e talenti” per affermarsi su scala internazionale nel settore della mobilità elettrica. Mobilità elettrica: l’AD di Enel Francesco Starace a Bruxelles con ‘100 Italian e-mobility stories’“Il momento è adesso, la tecnologia è arrivata”: Francesco Starace, AD di Enel, non nasconde l’entusiasmo nell’annunciare che il futuro sarà all’insegna delle auto elettriche e che il gruppo ha un ruolo fondamentale in questa prospettiva. Il boom arriverà da qui a “due anni” e Enel si sta impegnando per completare in tempo l′infrastruttura di ricarica necessaria. In occasione dell’evento “Unleash e-mobility”, il manager lo scorso 30 maggio all’Autoworld Museum di Bruxelles, ha presentato ‘100 Italian e-mobility stories’, studio realizzato insieme a Fondazione Symbola, che include progetti ed esperienze sviluppati in Italia in materia di mobilità elettrica. Dal quadro tracciato si evince che il Paese non si sta facendo trovare impreparato di fronte a questa sfida e che possiede il potenziale necessario per superarla al meglio, sia in termini di competenze che di tecnologie. “Abbiamo energie e talenti per partecipare da protagonisti in questa grande trasformazione del modo di concepire la mobilità” ha dichiarato Francesco Starace, facendo riferimento alle piccole e grandi aziende coinvolte: dalla componentistica al design, fino alla progettazione dei sistemi di ricarica; sono parti di una filiera che contribuirà significativamente allo sviluppo dell’intero settore a livello globale. Enel crede fortemente nella e-mobility, anche perché funzionale a contrastare inquinamento e cambiamenti climatici. Lo confermano gli investimenti: 300 milioni per 12mila punti di ricarica oltre alla realizzazione di 180 colonnine ′veloci′ sulle autostrade italiane nell’ambito di un progetto con finanziamenti UE. “La e-mobility sancisce la rinascita dell’automobile” ha ribadito l’AD Francesco Starace nel suo intervento a Bruxelles. Gruppo Enel: il ritratto professionale dell’AD Francesco Starace L’impegno per la crescita sostenibile contraddistingue l’attività di Francesco Starace da quando nel 2014 è stato nominato AD di Enel. La recente riconferma alla guida del gruppo è un’ulteriore dimostrazione dell’efficacia del percorso tracciato dal manager, che ha iniziato la sua carriera laureandosi in Ingegneria nucleare presso il Politecnico di Milano. Nel 1981 entra in NIRA Ansaldo con il ruolo di analista della sicurezza degli impianti elettronucleari. L’anno successivo passa a General Electric dove, fino al 1987, svolge diversi incarichi sia in Italia che all’estero: lavora anche in Egitto, Arabia Saudita e negli Stati Uniti. Tra il 1988 e il 1998 guida alcune società di ABB Group. Nel 1998 diventa Senior Vice President delle vendite globali e impianti chiavi in mano per la divisione turbine a gas di Alstom Power. Nel 2000 Francesco Starace approda ad Enel: inizialmente Responsabile Energy Management di Enel Produzione, nel 2002 viene chiamato a dirigere l’Area Business Power all’interno della divisione Generazione ed Energy Management. Tra il 2005 e il 2008 guida la Divisione Mercato Italia: lo stesso anno nasce Enel Green Power, la divisione del gruppo specializzata nello sviluppo e nella gestione di attività legate all’energia da fonti rinnovabili. Il manager viene scelto per dirigerla: in soli sei anni la porterà ad affermarsi come uno dei player di riferimento del settore a livello mondiale. Nel maggio del 2014 il CdA gli conferisce il mandato di Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo Enel, riconfermandogli la fiducia nel 2017. Francesco Starace dal 2015 fa parte del consiglio del Global Compact, organismo delle Nazioni Unite nato per incentivare le aziende ad adottare strategie sostenibili. Nel 2016 è stato insignito delle cariche di Copresidente delle comunità Energy Utilities e Energy Technologies del World Economic Forum. Nel giugno 2017 è stato nominato Presidente di Eurelectric, l′associazione europea dei produttori elettrici. Vincitore del Premio Manager Utilities 2010 e del Premio Energia Sostenibile 2013, è stato eletto “Uomo dell’anno” dalla rivista Staffetta Quotidiana nel 2016.
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