Dal 7 al 9 ottobre 2026 BolognaFiere diventerà il cuore pulsante dell’innovazione urbana con Urban Tech 2026 – The Urban Technology Show, il nuovo appuntamento fieristico dedicato alla gestione intelligente delle città. L’evento, presentato a Cormano il 17 novembre 2025, si propone come il primo hub europeo in grado di riunire aziende, istituzioni e professionisti per affrontare le sfide quotidiane della vita urbana: mobilità, traffico, pendolarismo, infrastrutture, sicurezza, digitalizzazione, energia e sostenibilità.
Un ecosistema fieristico integrato
Urban Tech 2026 non sarà una semplice esposizione, ma un contenitore di saloni tematici e conferenze internazionali. Tra i principali appuntamenti:
- Wireless & Towers 2026: focus su torri di trasmissione, telecomunicazioni, broadcasting e smart cities.
- Traffic 2026: soluzioni per la gestione del traffico, smart roads, mobilità intelligente e trasporto pubblico.
- E-Charge 2026: mercato della ricarica EV, infrastrutture e servizi per la mobilità elettrica.
- E-Tech Europe 2026: tecnologie avanzate per batterie e riciclo di veicoli elettrici e ibridi.
- Urban Security 2026: sistemi e soluzioni per la sicurezza urbana e la protezione delle comunità.
In parallelo si svolgeranno Asphaltica 2026, dedicata alla pavimentazione stradale, e Saie 2026, appuntamento di riferimento per edilizia e costruzioni.
Numeri e prospettive
La manifestazione punta a ospitare circa 300 espositori e oltre 10.000 visitatori da 20 paesi, con un programma congressuale che prevede più di 100 relatori provenienti da aziende, associazioni, università e istituzioni.
Secondo Marco Pinetti, direttore di A151 srl, organizzatore dell’evento: “In un’epoca in cui oltre la metà della popolazione vive ormai nelle città, Urban Tech 2026 rappresenta una grande opportunità per riunire in un unico evento i protagonisti e i player del settore e per presentare le soluzioni tecnologiche più avanzate per la vita urbana.”
Impatto economico e strategico
Per BolognaFiere e per l’Italia, Urban Tech 2026 si configura come un evento strategico: da un lato rafforza il ruolo del Paese come piattaforma europea per l’innovazione urbana, dall’altro offre alle imprese un’occasione di networking e di visibilità internazionale in settori ad alta crescita come e-mobility, smart infrastructure e green technologies.