Il Gender-Equality Index (GEI) di Bloomberg – l’indice internazionale che misura l’uguaglianza di genere nelle aziende – ha premiato, per il terzo anno consecutivo, la multiutility guidata dall’Amministratore Delegato Gianni Vittorio Armani. Il Gruppo Iren ha espresso grande soddisfazione per la conferma ottenuta anche per l’anno 2023. Costituito da 484 aziende di 45 Paesi e regioni, il GEI 2023 ha incluso, per la prima volta, società con sede in Lussemburgo, Ecuador e Kuwait. Le società inserite nell’Indice rappresentano undici settori diversi, tra cui quello finanziario, tecnologico e dei servizi pubblici.
L’indice è stato elaborato con l’obiettivo di valutare le performance delle società pubbliche che garantiscono la trasmissione dei dati relativi al genere. Il Gender-Equality Index calcola la parità tra i sessi basandosi su cinque elementi cardine: leadership femminile e pipeline dei talenti interni, la parità salariale tra i generi e la cultura di inclusione, alle quali si aggiungono le politiche contro le molestie sessuali e il marchio a favore delle donne.
“Parità di genere e inclusività sono valori su cui fondiamo presente e futuro del Gruppo: uno dei nostri obiettivi è quello di avere, entro il 2030, il 30% dei nostri manager di sesso femminile, mentre già oggi il nostro CdA è composto in maggioranza da donne”, ha dichiarato Gianni Vittorio Armani. “Queste policies aggiungono valore alla nostra azienda e sono accompagnate da un investimento continuo nelle politiche di diversity, indirizzate verso la non discriminazione in fase di selezione, la valorizzazione delle competenze e il superamento di ogni tipo di barriera nei processi di crescita professionale e manageriale”.
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https://www.ireninforma.it/iren-inclusa-nel-gender-equality-index-2023-di-bloomberg