Paolo Campiglio

Paolo Campiglio: “Proseguiamo la nostra storia di successo”

L’Assemblea generale ordinaria degli azionisti di Daclé S.A, nella riunione plenaria della scorsa settimana, ha discusso e deliberato il bilancio d’esercizio 2016 che il consiglio di amministrazione, presieduto da Paolo Campiglio, ha presentato ai soci. Il risultato netto si è rivelato in aumento del 24% rispetto all’anno precedente e l’Assemblea ha approvato la proposta di destinazione degli utili con lo stacco di un maxi dividendo per gli azionisti.

Il direttore esecutivo del gruppo Daclé si è detto ampiamente soddisfatto degli utili netti raggiunti che “dimostrano ulteriormente la nostra forza e vitalità, frutto del contributo positivo e significativo di tutte le società del gruppo. Un risultato che porta l’azienda ai massimi storici, in termini di fatturato e di utile per gli azionisti, in un’annualità che ha visto realizzarsi l’unione tra le migliori sinergie aziendali, valorizzandone l’identità e l’eccellenza. Questo rappresenta la miglior premessa per i risultati futuri e la loro sostenibilità nel tempo. Il coefficiente patrimoniale consolidato di Daclé S.A. si conferma di gran lunga al di sopra dei livelli dei nostri principali competitor, grazie a una gestione oculata dell’impresa che consente di proseguire il trend pluriennale di aumento dei ricavi. Su questa strada e con una rinnovata volontà di crescita intendiamo proseguire la nostra storia di successo”.
Come affermato da Paolo Campiglio, al raggiungimento dell’eccellente risultato hanno contribuito tutte le imprese che fanno riferimento alla società capogruppo. Per quanto concerne la divisione commerciale, si è innanzitutto assistito all’aumento del fatturato con ricavi netti che hanno consentito di distanziarci ulteriormente dai nostri concorrenti; mentre la divisione immobiliare è riuscita a mantenere salda la propria posizione in quanto i contratti pluriennali stipulati negli esercizi precedenti danno ampie garanzie di una rendita certa nel lungo periodo. La divisione finanziaria, tra gli altri, ha incassato i dividendi di Pelion e Farmacol staccati l’anno scorso a beneficio di Daclé Polska, i cui profitti sono in aumento del 19%.  Oltre agli importanti ricavi, va sottolineato che il guadagno netto è accompagnato da un’ottimizzazione della gestione centrale di tesoreria che ha comportato un importante risparmio sulle spese generali.
I top manager della Direzione Generale, insieme al direttore esecutivo Paolo Campiglio, hanno inoltre assistito alla fusione tra la Banca Popolare di Milano e il Banco Popolare, che ha dato vita al terzo più grande gruppo bancario italiano per dimensioni.