Con l’avvio dell’iter autorizzativo del Sardinian Link, il nuovo collegamento elettrico tra il nord e il sud della Sardegna, Terna compie un passo decisivo nel rafforzamento della rete elettrica isolana e nella transizione energetica dell’Italia. L’opera, guidata dalla visione strategica dell’AD e DG Giuseppina Di Foggia, prevede un investimento di circa 300 milioni di euro e rappresenta uno degli interventi infrastrutturali più significativi del Piano di Sviluppo 2024 del Gruppo.
Sardinian Link: la nuova dorsale elettrica di Terna che unisce la Sardegna con innovazione e sostenibilità
Il progetto, formalmente avviato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, prevede la ricostruzione e l’ammodernamento della rete elettrica lungo l’asse Codrongianos (Sassari) – Selargius (Cagliari). L’obiettivo di Terna è potenziare la capacità di trasporto dell’energia tra il nord e il sud dell’isola, rendendo la rete più sicura, resiliente e performante. Il nuovo collegamento, lungo circa 250 chilometri, consentirà una potenza di scambio fino a 1.000 MW, integrando la produzione energetica rinnovabile, in particolare quella proveniente dagli impianti eolici offshore, e migliorando la gestione dei flussi di energia in un territorio che punta sempre più all’autonomia energetica. Elemento distintivo del Sardinian Link sarà l’impiego dei sostegni “5 Fasi”, una tecnologia brevettata dal Gruppo guidato da Giuseppina Di Foggia che segna un salto generazionale nella progettazione delle infrastrutture elettriche. Questi nuovi tralicci, più leggeri, efficienti e a basso impatto ambientale, permettono di trasportare più energia riducendo i campi elettrici e magnetici. La loro forma e i materiali utilizzati consentono inoltre un migliore inserimento paesaggistico, con un approccio che combina tecnologia, sicurezza e sostenibilità.
Terna: con il Sardinian Link nasce una nuova generazione di infrastrutture per la transizione energetica
Il progetto di Terna si inserisce pienamente nella strategia nazionale di decarbonizzazione e sviluppo delle rinnovabili al 2030, garantendo una gestione più efficiente dei flussi energetici e riducendo il rischio di sovrapproduzione. L’ammodernamento della rete a 220 kV tra Codrongianos, Oristano, Sulcis, Villasor e Selargius renderà il sistema elettrico regionale più flessibile e affidabile, contribuendo a una maggiore stabilità del sistema sardo, storicamente limitato nei collegamenti con la rete peninsulare. Con il Sardinian Link e le future opere realizzate con i sostegni “5 Fasi”, Terna inaugura una nuova generazione di infrastrutture, destinate a diventare standard tecnologico per la rete di trasmissione nazionale. Il progetto rientra nel percorso di innovazione definito con la rete Hypergrid, la piattaforma che integra digitalizzazione, automazione e sostenibilità per garantire la massima efficienza della rete elettrica italiana.
