Roberto Tomasi: excursus sul percorso professionale del manager alla guida di ASPI

Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia da febbraio 2019, Roberto Tomasi è un manager dalla comprovata esperienza. Sotto la sua guida il Gruppo sta portando avanti un piano per il triennio 2020-2023 incentrato su manutenzione, sicurezza, digitalizzazione e mobilità sostenibile.

Roberto Tomasi, amministratore delegato Autostrade per l'Italia

Roberto Tomasi: formazioni e primi incarichi professionali

Originario di Merano, Roberto Tomasi è Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia da febbraio 2019. Laureato con lode in Ingegneria Meccanica presso l’Università di Padova, ha rafforzato la propria formazione con importanti esperienze, tra cui: un Executive Program presso la Harvard Business School di Boston, un International Executive Program presso INSEAD, in Francia, e un master in Finance e Project Control presso la SDA Bocconi di Milano. Negli anni ha ricoperto posizioni manageriali di rilievo nel settore delle operations e della direzione tecnica, raggiungendo traguardi professionali importanti in ambito di project management, gestione investimenti e miglioramento dei processi. In seguito alle prime esperienze lavorative nel corpo tecnico dell’esercito (nella IVECO di Bolzano), viene assunto in FIAT AVIO nella divisione Heavy Duty, dove opera in un contesto internazionale. Nel 1996 Roberto Tomasi entra in Gruppo Enel: vi rimarrà per circa 20 anni, ricoprendo molteplici incarichi manageriali di crescente responsabilità. A 37 anni è Senior Vice President come responsabile del Procurement nel ruolo di Responsabile delle Grandi Commesse di Enel. A 39 anni è Executive Vice President della Business Unit di Ingegneria, gestendo così un’organizzazione di oltre mille risorse in ambito internazionale.

Roberto Tomasi: la carriera in Aspi

Nel luglio 2015 Roberto Tomasi viene nominato Co-Direttore Generale di Autostrade per l’Italia (ASPI). L’incarico lo porta ad occuparsi di sviluppo di nuove opere. Entra inoltre a far parte del CdA di ASPI come consigliere a partire da aprile 2016, partecipando anche in altri board delle controllate del Gruppo. Sotto il suo coordinamento, ASPI apre la Variante di Valico, completa le attività sulla dorsale Adriatica A14 e dà impulso ai nuovi progetti di potenziamento tra i quali il passante di Bologna, i potenziamenti della rete e la Gronda di Genova: consolida così un piano di investimenti complessivo del valore di 14,5 miliardi. Roberto Tomasi è nominato Direttore Generale nel 2018 e Amministratore Delegato nel 2019. A febbraio 2020 lancia le linee guida per il nuovo piano di trasformazione di ASPI: il triennio 2020-2023 prevede ingenti interventi per oltre 7,5 miliardi in investimenti e manutenzioni. Il piano è caratterizzato da un profondo percorso di “change management”, con l’assunzione di oltre 1.000 nuove risorse e priorità e sicurezza, su strade, cantieri e luoghi di lavoro, rinnovata attenzione per la ricerca, la mobilità sostenibile, la digitalizzazione.