Prevenire è meglio che curare. Come contrastare i crimini in azienda.

Con un’affluenza straordinaria di 700 partecipanti si è svolta, il 22 di febbraio, la V edizione del Congresso sulla responsabilità da reato degli enti di Coratella – Studio Legale. A aprire il congresso sono state le parole inviate dall’On. Renato Schifani, il quale, anche quest’anno, si è complimentato con il Name Partner di Coratella – Studio Legale, Avv. Claudio Coratella, esprimendo il suo apprezzamento per l’intera organizzazione e l’iniziativa che “costituirà una preziosa occasione di riflessione”. Presente in sala il Sindaco di Roma On. Gianni Alemanno, al quale è stata consegnata una targa di ringraziamento e che, dopo essersi congratulato, ha definito il Congresso “di forte carattere” e importante proprio per il “grande momento di trasformazione delle imprese” che richiede di “sensibilizzare e promuovere una cultura del modello di gestione 231”. Il Congresso, dedicato all’approfondimento degli aspetti fisiologici e patologici del modello di gestione – ex D.Lgs.231/01 – ha destato, come previsto, grande interesse tra i partecipanti.L’Avvocato Manuela Mazzucco ha sottolineato l’importanza dell’etica come “presupposto fondamentale per il successo durevole degli affari delle aziende” e l’Avvocato Claudio Coratella , ha evidenziato la “necessità dei corso di formazione aziendali sul modello 231”.Un momento interessante è stato anche quello del sondaggio intitolato “Le aziende etiche o non etiche. Questo è il problema…” svolto dall’Osservatorio Etica d’Impresa di Coratella – Centro Studi e dal quale è emersa la percezione che i cittadini italiani hanno delle imprese. In particolare è stato chiesto: . Esistono in Italia aziende etiche? Il 92% ha risposto di no. Nei suoi acquisti si fa influenzare dalla reputazione etica delle aziende? L’89% non si fa influenzare, prevalentemente poiché non ritiene possano esserci aziende etiche. Lo sa che in Italia esiste una legge che consente di processare penalmente le aziende che rispettano l’etica? Il 64% lo sa.Il pranzo, offerto dall’organizzazione, era preparato con la consueta passione dagli chef di Food & Beverage, con una particolare attenzione per le varie esigenze alimentari dei partecipanti all’evento.Molti gli avvocati del Foro Romano e di aziende pubbliche e private che hanno approfondito la tematica iscrivendosi ai quattro interessantissimi workshop che hanno permesso di avere un incontro più ravvicinato con le realtà concrete di applicazione del modello in questione.Otto premi, consistenti una scultura dell’artista Gino Brasini, sono stati assegnati a: . On. Magdi Cristiano Allam per “Giornalismo etico”. Maurizio Marinella per “Imprenditore etico”. Ferrero S.p.A. per “Impresa etica”, ha ritirato il premio l’Amministratore Delegato Dott. Gino Lugli . ANTICO Frantoio Ravagni per “PMI etica”. Consorzio COREPLA per “Etica e ambiente”, ha ritirato il premio il Presidente Dott. Giuseppe Rossi. Dott. Gian Luca Trinei – PFIZER ITALIA per “ Compliance aziendale”. Roma Capitale Investment Foundation per “Progetto etico”, ha ritirato il premio Giorgio Heller. Dott.ssa Jessica Orlarey per “Miglior tesi” – “Le società sportive e il doping amministrativoInoltre, sono state segnalate le tesi di Martina Melita e Marta Sudano che si sono contraddistinte e alle quali è stata assegnata una speciale menzione.