Piano 2019-2021 di Enel: le considerazioni dell’AD Francesco Starace

Enel presenta il Piano Strategico 2019-2021 a investitori e media: l’AD Francesco Starace a Milano fa il punto sul raggiungimento degli obiettivi prefissati e la definizione dei nuovi, sottolineando come la sostenibilità sia sempre più centrale nelle strategie del gruppo. Francesco Starace al Capital Markets Day: Enel cresce all’insegna della sostenibilità“Oggi Enel è un’azienda caratterizzata da maggiore sostenibilità, efficienza, redditività e minor livello di rischio”: l’Amministratore Delegato Francesco Starace lo ha ribadito lo scorso 20 novembre presentando a investitori e media il Piano 2019-2021 del gruppo. L’AD ha fatto notare come la trasformazione in corso nel settore dell’energia ponga delle sfide ma, al contempo, offra nuove opportunità. “Siamo ben posizionati per generare valore da questa trasformazione: oggi la strategia di Enel è interamente costruita sulla sostenibilità, dal momento che integra principi di Shared Value e pratiche di Open Innovation in tutti i processi di business” ha spiegato Francesco Starace ricordando il forte impegno del gruppo nel conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. Nello specifico Enel ha già superato l’obiettivo del 2020 per un’istruzione di alta qualità, inclusiva ed equa (SDG 4), oltre ad aver compiuto notevoli progressi anche nel garantire accesso a energia pulita e a basso costo (SDG 7) e nel produrre una crescita economica sostenibile ed inclusiva (SDG 8). Nel nuovo Piano sono inclusi target aggiuntivi specifici su altri due obiettivi: Industria, Innovazione e Infrastrutture (SDG 9) e Città e comunità sostenibili (SDG 11).Enel, il Piano 2019-2021: Francesco Starace illustra strategie e obiettivi “Siamo fiduciosi e motivati nel proseguire il nostro percorso di crescita nel futuro” ha affermato l’AD Francesco Starace in occasione della presentazione del Piano Strategico 2019-2021 di Enel. “Dal 2015 abbiamo centrato tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati”: il miglioramento della generazione dei flussi di cassa e un’accelerazione della crescita hanno infatti portato il gruppo a incrementare il dividendo per azione da 0,16 a 0,28 euro nel 2018, così come ad aumentare il pay-out che “si prevede rimanga stabile al 70% lungo tutto l’arco di piano”. Francesco Starace ha evidenziato come le attività nel campo delle rinnovabili e delle reti siano state il motore della strategia di investimento di Enel, concentrata sulla riduzione del time-to-market e su un aumento del grado di flessibilità per rispondere sempre più efficacemente alla progressiva trasformazione del settore. Il Piano 2019-2021 prevede investimenti per 27,5 miliardi di euro, EBITDA ordinario in crescita del 12% sul piano precedente e per il dividendo la conferma di un payout del 70% sull′utile netto ordinario di gruppo: “La solidità del piano 2019-2021 ci consente di migliorare i nostri target di EBITDA ordinario per il 2019 e 2020 e di introdurre nuovi e più ambiziosi obiettivi per il 2021. La validità di questa strategia si tradurrà, per la prima volta, in un dividendo per azione minimo lungo tutta la durata di piano”.