Le opinioni di General Cessioni: lo studio sull’immobiliare non residenziale in Italia

General Cessioni S.r.l. inserisce nelle sue recensioni lo studio condotto da Scenari Immobiliari sull’andamento del mercato dell’immobiliare non residenziale: il settore è in ripresa, soprattutto nelle grandi città come Roma e Milano, grazie all’aumento di progetti di ristrutturazione e riqualifica di edifici in disuso e datati. General Cessioni, le opinioni: lo studio sullo stato dell’immobiliare non residenzialeL’immobiliare non residenziale è in ripresa, soprattutto nelle grandi città come Milano e Roma: lo segnala General Cessioni S.r.l., realtà del settore, riprendendo nelle sue recensioni il report di Scenari Immobiliari realizzato per Casa24 Plus. A incidere sulla performance sono soprattutto gli interventi di ristrutturazione per il recupero di edifici datati o in disuso, conteggiati nel piano di sviluppo perché impongono investimenti ingenti. Non a caso lo studio prevede che tra il 2017 e il 2020 in Italia verranno effettuati investimenti per oltre 7 miliardi di euro. Nelle sue opinioni General Cessioni S.r.l. evidenzia che 4,8 miliardi di euro riguarderanno lo sviluppo urbano, in particolare il completo ripensamento di intere aree cittadine, a partire dagli ex scali ferroviari fino ai campus universitari. Viaggiano di pari passo invece i comparti direzionale e commerciale con investimenti intorno agli 864 milioni di euro per il primo e 843 milioni per il secondo: 440mila i mq per il settore uffici e 418mila quelli destinati al retail. Riqualificazione sembra quindi essere la parola d’ordine: anche gli investitori istituzionali e internazionali puntano sempre più in questa direzione. Per accorgersene basta guardare il ramo alberghiero, verso il quale sta particolarmente aumentando l’interesse dei fondi sovrani mediorientali. La logistica registra inoltre numeri in notevole crescita. Ma è opportuno sottolineare che se a Milano e Roma il mercato si può considerare ripartito pur non raggiungendo ancora i fasti del precedente ciclo immobiliare, altre città hanno ancora bisogno di tempo prima che questo si rimetta completamente in moto. General Cessioni: nello studio anche i progetti più interessanti dell’immobiliare non residenzialeIl report di Scenari Immobiliari per Casa24 Plus approfondisce anche i progetti in itinere di maggior interesse per ogni comparto preso in considerazione nell’analisi. General Cessioni S.r.l. ne riporta alcuni nelle sue recensioni: per quanto riguarda l’immobiliare commerciale lo studio cita i piani relativi al centro Ikea a Verona, al Parma urban district (negli ex stabilimenti Salvarani) e la riqualificazione dell’ex Birreria Peroni a Napoli. Tra i progetti di recupero degni di nota in ambito direzionale rientrano la Torre Generali a CityLife, la sede di Unipol a Porta Nuova, gli headquarter di Bnp Paribas e di Ibm a Roma e, anche se attualmente in fase di stand-by, il complesso direzionale di Eni a San Donato (attualmente in stand-by). Nelle sue opinioni General Cessioni S.r.l. si sofferma anche sugli interventi di recupero che porteranno vecchi edifici a diventare nuovi hotel o complessi alberghieri: alcuni riguardano Palazzo Broggi a Milano (ex sede di Unicredit in piazza Cordusio) che ospiterà una nuova struttura del brand Waldorf Astoria, il complesso monumentale di corso Venezia che entrerà nella Lungarno collection della famiglia Ferragamo e la Torre Galfa di Unipol riconvertito in un hotel del gruppo spagnolo Meliá. Rientrano in questa categoria anche i lavori di ristrutturazione degli alberghi del Lido di Venezia.