Ancora in calo i finanziamenti concessi nell′area euro con un ribasso medio annuo registrato nel mese di luglio dell′1,9%. Il calo maggiore è stato registrato per quanto riguarda i prestiti alle imprese che sono diminuiti del 3,7%. Questo è quanto ha potuto rilevare lo staff del portale prestitonoproblem.it analizzando l′ultimo bollettino diffuso dalla Bce che conferma un trend negativo in deciso peggioramento rispetto a quanto già rilevato nei mesi di Maggio e Giugno.Per quanto riguarda le imprese si registra una contrazione del -3,7%, decisamente peggiore di quella registrata a giugno (era il -3,2%) e maggio (-3,1%). In particolare si può notare come vi sia stato un deciso peggioramento relativo ai prestiti bancari con scadenza a 12 mesi, quelli più adatti a finanziare il capitale circolante delle aziende. Per questa categoria di finanziamenti la flessione è del 4%, un dato assolutamente pessimo e ben peggiore del -1,8% registrato a giugno.L′unico dato relativamente confortante arriva dai prestiti alle famiglie, che contro ogni più rosea previsione sono cresciuti dello 0,1%. Molto deludente, invece, l′andamento del credito al consumo che fa registrare un -2,7%, mentre risulta leggermente positivo l′andamento dei mutui per l′acquisto della casa (+0,8%).Insomma i dati relativi al credito mostrano un′Eurozona ancora molto lontana da una possibile ripresa con le aziende sempre più schiacciate nella morsa della crisi di liquidità. Ora è importante capire fino a quando le aziende dei paesi dell′area euro riusciranno a resistere in queste condizioni. L′impressione è che si sia davvero molto vicini al punto del non ritorno ma sembra che in molti non vogliano ancora capirlo.
www.marcopolo.tv’
2013-08-29