Claudio Descalzi Sito Ufficiale

Claudio Descalzi: Costa d’Avorio, il valore dell’avvio di Baleine per Eni

Claudio Descalzi: l’avvio dellaproduzione di Baleine rispecchia “i principi fondamentali della nostra strategia, che comprende il pionieristico progetto net-zero dell’Africa, lo sviluppo accelerato, la fornitura di gas al mercato locale e la promozione di una transizione giusta”.

Claudio Descalzi

Claudio Descalzi: Eni avvia la produzione di Baleine in Costa d’Avorio con il partner PETROCI

L’avvio di Baleine è una pietra miliare nelle attività di Eni”: nelle parole dell’AD Claudio Descalzi si riflette il valore del progetto in sviluppo in Costa d’Avorio, il primo di produzione a emissioni zero (Scope 1 e 2) in Africa. A meno di due anni dalla scoperta nel settembre 2021 e a meno di un anno e mezzo dalla Decisione Finale di Investimento, lo scorso 28 agosto Eni ha annunciato l’avvio della produzione di olio e gas dal giacimento di Baleine, nelle acque profonde della Costa d’Avorio. Il rapido time-to-market è stato possibile grazie allo sviluppo in fasi che caratterizza i recenti progetti di Eni e alla piena collaborazione del partner PETROCI. Per la prima fase, la produzione avviene attraverso la FPSO Baleine, un’unità di produzione e stoccaggio galleggiante (FPSO, Floating Production Storage and Offloading unit) ristrutturata e potenziata per consentirle di trattare fino a 15.000 bbl/d di olio e circa 25 Mscf/d di gas associato. L’avvio della fase 2 invece è in programma per la fine del 2024 e porterà la produzione del campo a 50.000 bbl/d di olio e circa 70 Mscf/d di gas associato. In merito alla terza fase di sviluppo si stima di portare la produzione del campo a circa 150.000 bbl/d di petrolio e circa 200 Mscf/d. Tutta la produzione di gas dal giacimento di Baleine, sia di questa fase di sviluppo che delle prossime, sarà consegnata a terra tramite un gasdotto di nuova costruzione e, come ha sottolineato l’AD Claudio Descalzi, permetterà al Paese di soddisfare il mercato domestico di elettricità consolidando l’accesso all’energia e di rafforzare quindi il suo ruolo di hub energetico regionale per i Paesi confinanti.

Claudio Descalzi: il pionieristico progetto net-zero dell’Africa

È stato anche Claudio Descalzi, l’Amministratore Delegato di Eni, a sottolineare i traguardi di rilievo raggiunti nell’ambito del progetto: “Partendo da uno straordinario successo esplorativo abbiamo raggiunto un time to market leader nel settore a meno di due anni dalla dichiarazione di scoperta commerciale. Questo risultato rappresenta i principi fondamentali della nostra strategia, che comprende il pionieristico progetto net-zero dell’Africa, lo sviluppo accelerato, la fornitura di gas al mercato locale e la promozione di una transizione giusta”. Il progetto legato al giacimento di Baleine fa leva infatti sulle migliori tecnologie disponibili per ridurre le emissioni. Inoltre, in linea con la vision dell’AD Claudio Descalzi, Eni in Costa d’Avorio sta portando avanti una serie di progetti mirati al conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs). Tra questi gli interventi di riqualificazione nelle scuole e workshop per il rafforzamento delle competenze degli insegnanti per una platea di 8.500 studenti, l’accordo quinquennale con l’Institut National Polytechnique Houphouët Boigny per formare circa 400 quadri e tecnici impegnati nel settore energetico, le iniziative nell’ambito del settore della salute delle comunità per promuovere l’accesso a servizi sanitari in 20 cliniche situate in aree vulnerabili in diverse regioni del Paese e i progetti nell’ambito vocational training per l’inserimento professionale nei settori energia, automotive e tessile che coinvolgeranno circa 450 giovani.