Compilare F24

Per versare i tributi, i contributi e i premi, tutti i contribuenti, titolari e non titolaridi partita Iva, devono utilizzare il mod. “F24”.

Il modello è definito “unificato” poiché permette al contribuente di effettuare con un’unica operazione il pagamento delle somme dovute, compensando il versamento con eventuali crediti.

Non tutti sono a conoscenza che i crediti e i debiti risultanti dalla dichiarazione possono essere compensati. In sostanza, tutti i contribuenti che vantano un credito d’imposta derivante dalla dichiarazione possono utilizzarlo per il versamento di importi a debito.
Esistono due forme di compensazione:

• utilizzo di crediti per pagare debiti dello stesso tipo d’imposta (Irpef, Ires, Iva e Irap), ma riferibili a differenti esercizi (ad esempio si utilizza un credito Irpef relativo all’anno d’imposta 2008 per pagare gli acconti dovuti per l’anno d’imposta 2009);

• utilizzo di crediti per pagare debiti di qualunque tipo (ad esempio si utilizza un credito Irpef o Irap per pagare l’ICI, l’addizionale regionale, i contributi previdenziali, eccetera).
La compensazione si effettua attraverso il modello di pagamento F24 in cui occorre indicare, nelle apposite sezioni, sia gli importi a credito utilizzati che gli importi a debito dovuti.

Si possono compensare gli importi a credito fino ad annullare gli importi a debito. I crediti eventualmente eccedenti potranno essere compensati in occasione dei pagamenti successivi, o chiesti a rimborso.

Il sito dell’Agenzia delle Entrate offre una semplice guida per aiutare il contribuente a compilare correttamente il modulo e i codici da utilizzare.