Paolo Gallo

Paolo Gallo (Italgas): il digitale è la chiave di accesso per rendere flessibili le infrastrutture

L’Amministratore Delegato di Italgas Paolo Gallo è intervenuto in occasione di una tavola rotonda alla prima assemblea annuale di Proxigas, ribadendo che bisogna puntare sul digitale se si vogliono rendere le infrastrutture di trasporto del gas flessibili, ovvero pronte ad accogliere anche altre fonti energetiche, quali idrogeno e biometano.

Italgas sta già lavorando in questa direzione. “Stiamo preparando la nostra infrastruttura a recepire gas diversi e questo è possibile solo attraverso la trasformazione digitale delle reti che consente loro di essere pronte ad accogliere biometano, sin da subito, e idrogeno nel prossimo futuro”, ha spiegato l’AD. La società mira dunque a creare un network digitale che sia in grado di gestire più commodity in contemporanea. Un passo importante che apporterebbe grandi benefici al Paese, permettendogli di mettersi alla pari di altri Stati membri, ad esempio sull’utilizzo del biometano.

Il biometano, sottolinea Paolo Gallo, ha infatti “enormi potenzialità di copertura del fabbisogno energetico dell’Italia e dell’Europa”. Se Francia e Germania sono più avanti, con la prima dotata di quasi la metà degli impianti totali europei per il biometano e la seconda che raggiunge una quantità produttiva di circa 1,2 miliardi di metri cubi l’anno, l’Italia si trova a fare i conti con due importanti ostacoli: le autorizzazioni e le incentivazioni. Le prime servirebbero a favorire tempi più rapidi e le seconde ad incentivare l’allacciamento. In Paesi come la Germania e l’Irlanda, la connessione alla rete degli impianti di produzione pesa solo tra il 25% e il 30% sui produttori, mentre in Italia questi si devono fare carico dell’80%.

Un altro driver strategico in questo particolare periodo storico è l’efficienza energetica. “La contingenza – ha aggiunto infine Paolo Gallo – ha determinato un ciclo virtuoso di minori consumi, un trend che va monitorato e alimentato. In Italgas, per esempio, siamo riusciti a risparmiare il 30% di consumi energetici – elettricità e gas – rispetto allo scorso anno attraverso il proseguimento di azioni di efficientamento già avviate”.

Per maggiori informazioni:

https://finanza.repubblica.it/News/2023/01/25/italgas_gallo_per_rendere_flessibili_le_infrastrutture_puntare_sul_digitale-127/