SCM SIM

SCM SIM e la figura dell’essential advisor

Luca Napoli (partner di SCM SIM SpA) a colloquio con Private

La consulenza patrimoniale attraversa un’importante fase di cambiamento ed evoluzione, anche alla luce dell’imminente entrata in vigore della nuova normativa europea Mifid 2.
Private, magazine specializzato in private banking, ha di recente fatto il punto sull’attuale scenario con Luca Napoli, da luglio 2016 partner di SCM SIM S.p.A., Multi Family Office specializzato in consulenza finanziaria a 360°, amministrato da Antonello Sanna e quotato all’Aim di Piazza Affari.

 

Napoli, entrato a far parte del team di consulenti di SCM SIM dopo un’esperienza di oltre 25 anni, ha scelto la strada della consulenza indipendente con la precisa intenzione di anticipare, e non subire, il cambiamento culturale in atto. Secondo il partner di SCM SIM, inoltre, al fine di sottrarre quote di mercato agli operatori tradizionali, occorrerà lavorare su due principali direzioni. La prima, con l’offerta di un modello di consulenza personalizzato, trasparente e privo di conflitti d’interesse. La seconda, investendo su qualità e competenze dei consulenti finanziari, non più semplici intermediari, ma essential advisor. Una nuova figura, che agisce da vero e proprio punto di riferimento nelle varie fasi di pianificazione e protezione del patrimonio del cliente.
Con la normativa Mifid 2, secondo il partner di SCM SIM, i consulenti delle reti finanziarie in Italia si troveranno in difficoltà nella gestione del loro rapporto fiduciario con la clientela. La nuova normativa richiede, infatti, una maggiore trasparenza e la completa assenza di conflitto d’interesse. Una direzione, questa, già intrapresa, in anticipo sui tempi e con lungimiranza, da SCM SIM. La società amministrata da Antonello Sanna ha infatti sin da subito adottato un modello di business in linea con la normativa Mifid 2 e sui servizi fee only.
Sul fronte della gestione della relazione con il cliente, SCM SIM adotta inoltre una visione d’insieme del patrimonio, basata sul principio di protezione e creazione di valore nel lungo termine. Un processo che avviene nell’interesse del cliente e con il cliente, in una logica di forte personalizzazione del servizio.
In futuro, secondo Napoli, sarà sempre più necessario ragionare in termini di “vera asset allocation complessiva“. Il consulente finanziario dovrà soddisfare tutte le esigenze del cliente con strategie e soluzioni nella logica dell’essential advisor.