Il mondo dell’acciaio parla sempre più italiano grazie al Gruppo Danieli. L’azienda di Buttrio, già al lavoro sulla prima acciaieria green in Russia, si è aggiudicata nuove commesse per la realizzazione di progetti in Turchia e in Cina. In particolare realizzerà una linea di trafilatura che il gruppo turco Icdas Celik ha acquistato per il proprio stabilimento di Biga, dove dal 2005 sono già in funzione altre due trafilature targate Danieli. Entro il secondo trimestre del 2021 è previsto l’avvio della linea: attraverso questo investimento il produttore di acciaio punta ad aumentare la propria quota di mercato relativamente al segmento delle bobine di cavi e ad aggiungere tipologie di cavi d’acciaio più avanzati al suo portafoglio di prodotti.
E sempre in Turchia il gruppo Habas ha commissionato a Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A. un nuovo ordine che impegna l’azienda presieduta da Gianpietro Benedetti a rifornirne la linea di cavi e sistemi elettrici e di automazione, insieme alla componente di pacchetti tecnologici. L’inizio dei lavori è previsto per il terzo trimestre del 2021: la linea sarà installata nell’acciaieria di Aliaga. Arriva invece dalla Cina, nello specifico da Jiangsu Shagang Group, la commessa per la produzione di due unità per la smerigliatura delle billette da installare a Zhangjiagang.
Ma Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A. guarda anche all’Italia. Tra i progetti in fase di sviluppo l’intervento di ammodernamento dell’impianto dell’acciaieria del Gruppo Pittini a Verona di cui si è aggiudicato l’ordine: uno stabilimento in cui si producono 750.000 tonnellate l’anno di cavo liscio di qualità da 5,5 a 25 mm e cavo tondo per cemento armato da 6 a 18 mm a una velocità di laminazione di 100 metri al secondo. L’impianto sarà ora potenziato per la carica di billette a caldo per sfruttare la temperatura della billetta e risparmiare energia di riscaldamento: il Gruppo Danieli ha già collaborato con l’azienda avendogli fornito in passato nuova colata, forno di riscaldo e laminatoio completo.
Ora nel nuovo investimento si traduce il forte impegno del gruppo sul fronte della sostenibilità: oltre a portare a minori costi di produzione, contribuirà a un ulteriore abbattimento delle emissioni di CO2. Realizzato dalla Danieli Centro Combustion, che si occuperà inoltre dell’aggiornamento del sistema di controllo del riscaldamento, non appena completato sarà uno dei più moderni al mondo nel suo genere. Il nuovo impianto si avvarrà inoltre del sistema di controllo Danieli Automation Q3 Intelligence.
Per maggiori informazioni:
https://nordesteconomia.gelocal.it/imprese/2020/11/27/news/danieli-in-arrivo-nuove-commesse-da-turchia-cina-e-anche-dall-italia-1.39591180