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Il successo del Grana Padano, leader del Made in Italy DOP

Il Grana Padano ha raggiunto un traguardo storico, sorpassando il Parmigiano Reggiano nel valore della produzione per il 2023. A certificarlo è il Rapporto Ismea-Qualivita 2024, che evidenzia come il formaggio DOP simbolo del Made in Italy agroalimentare abbia registrato un incremento dell’8,8%, contro un calo del 7% del Parmigiano. Con un valore di 1,885 miliardi di euro, il Grana Padano consolida il suo primato nel comparto della Dop economy, un settore cresciuto del 52% in dieci anni.

“Confrontando i due prodotti simbolo del Made in Italy agroalimentare di qualità, parlerei ancora di sostanziale parità. È vero, però, che storicamente il Parmigiano Reggiano valeva circa il 7-8% in più del Grana Padano e che questo divario, da qualche anno a questa parte, non c’è più”, ha spiegato Giovanni Guarneri, presidente del settore latte di Confcooperative Fedagripesca. La crescita si deve principalmente all’aumento della produzione, che nel 2023 ha registrato un +4,7%, contro una produzione stabile del Parmigiano.

Un altro fattore chiave è stata la dinamica dei prezzi: il Grana Padano stagionato nove mesi ha visto un aumento del 4,7%, attestandosi a 8,90 euro al chilo all’ingrosso, mentre il Parmigiano Reggiano, stagionato dodici mesi, ha registrato un calo del 4,13%, con un prezzo di 10,10 euro al chilo.

La Dop economy italiana, trainata da prodotti come Grana Padano e Parmigiano Reggiano, rappresenta un pilastro dell’agroalimentare, contribuendo per il 19% al fatturato complessivo del settore. Con 317 consorzi di tutela e oltre 194.000 imprese coinvolte, la filiera DOP e IGP genera lavoro per quasi 850.000 occupati. Le esportazioni di prodotti DOP e IGP, pari a 11,6 miliardi di euro, dimostrano l’importanza del Made in Italy sui mercati globali, nonostante le sfide poste dal fenomeno del falso cibo italiano, il cui valore supera i 120 miliardi di euro.

All’interno della top ten del Made in Italy di qualità, il Grana Padano guida un elenco che include eccellenze come il Prosciutto di Parma, la Mozzarella di Bufala Campana e il Pecorino Romano, quest’ultimo in forte crescita (+30,8% nel 2023).

Con una previsione di ulteriore crescita per il 2024, sia il Grana Padano che il Parmigiano Reggiano si confermano simboli di eccellenza italiana, ma con approcci strategici diversi. La capacità del Grana Padano di adattarsi rapidamente alle esigenze di mercato sembra essere la chiave del suo successo