Il giorno degli indignati

15/10/2011

Oggi in 82 Paesi del mondo sfilano in piazza il popolo degli indignati, il popolo derubato del proprio futuro per volere dei potenti e di strategie governative di generazioni precedenti.
Economia Oggi non è un portale politico o giornalistico ma oggi vuole analizzare alcuni aspetti che potrebbero aver portato alla situazione di crisi attuale.


In questo mondo guidato da leggi economiche e finanziare, il potere degli Stati Sovrani sta scomparendo per cedere il passo alla schiavitù governativa che non può far altro che piegarsi a quei voleri di piccole lobby, che ormai diventano leggi e tasse per quei tanti che oltre ad aver perso le speranze per il proprio futuro, potrebbero non aver più neanche da mangiare.

In Europa forse si è avuto dal 2000 un esperimento di unificazione dei poteri degli Stati Sovrani. Il parere di molti esperti è stato “Perchè l’Italia da sola, come gli altri, non avrebbero potuto competere da soli con gli altri Stati tipo America, Cina, India , ecc… in un mercato globale”, ed ecco che nasce l’Euro una moneta unica che per noi Italiani, può essere stato il primo vero passo verso l’attuale situazione, infatti la nostra vecchia lira è stata svenduta per una moneta troppo forte che purtroppo ci ha reso nel mondo ancora più deboli perchè non competitiva per far crescere le esportazioni; infatti per far diminuire il valore dell’euro oggi molti suppongono che è necessario che gli stati membri si trovino in difficoltà, ed ecco spuntare il Portogallo, la Spagna , la Grecia, l’Italia e quasi tutta l’Europa. La colpa di tutto ciò si da alla grande crisi iniziata nel 2008 negli Stati Uniti d’America ma di certo non si può trascurare il fatto che questa situazione deriva anche dalla mancanza delle risorse energetiche e alimentari in nome delle quali molte guerre sono realmente iniziate. Guerre che ci costano oggi davvero tanto Israele e Palestina acqua, Afghanistan centro cruciale per gasdotti, Iraq, Libia petrolio, solo per la Libia noi Italiani abbiamo perso il monopolio a favore di Francia e Germania, scese in campo perchè la situazione per questi due paesi si era resa ancora più svantaggiosa  dopo il grande caos che si è creato per l’energia nucleare dopo che c’è stato il grande tsunami  in Giappone che diciamo ha reso obsoleta e estremamente pericolosa questa risorsa. Ma torniamo all’Italia, un paese che in passato ha dimostrato di avere energia e coraggio, siamo un popolo che discende da grandi uomini, un paese piccolo ma grande nella sua storia fino a quando purtroppo non è arrivata l’era moderna, noi siamo stati i Romani che hanno conosciuto e conquistato il vecchio mondo, siamo coloro i quali hanno scoperto l’America con Colombo, che hanno dato al mondo personaggi come Leonardo Da Vinci, ma che purtroppo oggi hanno al potere classi politiche che tassano i poveri per non tassare le casta (che grande polverone hanno alzato i calciatori, grandi lavoratori che devono dare un calcio a un pallone) che dicono di aver aiutato i giovani con contratti precari e con il nuovo regime dei minimi (la revisione del vecchio) che in realtà mette in difficoltà tutte le nuove imprese di giovani che erano state avviate nell’epoca della crisi, una classe politica che dai giornali sentiamo che accetta mazzette a destra e a sinistra, un governo a destra e a sinistra costretto a farsi commissariare da lettere mandate dalla Bce, la Banca Centrale Europea, per mancanza di programmi alternativi, un uomo Presidente del Consiglio che propone al suo popolo il partito Forza Gnocca dopo che proprio per quello scandalo abbiamo perso credibilità in borsa e che si preoccupa soprattutto del decreto intercettazioni, per ricevere oltre che  il danno anche la beffa. Presidente del Consiglio Berlusconi per cortesia ci auiti invece, lavori per un Paese che le ha dato tanto, che l’ha realmente amato e l’ha rispettato, e non dica che l’Italia è un Paese di … e che fa il Presidente del Consiglio per Hobby, mai come oggi il Paese ha bisogno di lei e del suo lavoro per la congiuntura politica in cui ci troviamo con una legge elettorale detta porcellum. L’Italia è un gioiello che va tutelato se deve vendere il Patrimonio Pubblico vigili su cosa viene venduto e soprattutto a che prezzo viene venduto, se deve tassare qualcuno tassi la persone giuste tanto in un mondo di poveri questo prelievo forzato non farà diminuire la loro egemonia, non premi con il condono persone che ci hanno derubato, aiuti i giovani con provvedimenti e leggi che almeno li aiutino a camminare da soli se non possono contare su un lavoro da dipendenti e non spezzi le gambe a tante imprese che ora sono nate e che hanno bisogno di semplificazioni senza le quali ora potrebbero chiudere, elimini gli sprechi che come vediamo tutti i giorni ce ne sono davvero tanti, non pensi a opere faraoniche quando abbiamo un patrimonio in Italia che va preservato perchè patrimonio dell’Umanità che ci porta milioni di turisti e che solo preservandolo porterebbe tanto lavoro. Non faccia tagli alla cultura perchè è su tale risorsa che noi siamo grandi, abbiamo qui in Italia i migliori ricercatori del mondo, renda la scuola più operativa sul campo lavorativo, le assicuro che non c’è niente di più astratto di quello che ora si studia a scuola, non si comprende il significato di ciò che si apprende.
Nell’elargire fondi sorvegli su come vengono spesi e che non finiscano in mani sbagliate, tuteli il lavoro delle donne, incrementerebbero il Pil e crei infrastrutture al sud, abbiamo una grande risorsa con il sud, incrementandone la forza di attrazione turistica e la capacità di creazione di fonti energetiche rinnovabili, al sud le famiglie sono più numerose e una migliore situazione economica contribuirebbe ad avere un incremento demografico del quale il nostro paese ha bisogno, non permetta che le banche o il fisco si approprino delle case delle famiglie italiane  che con tanti sforzi hanno acquistato e che per la situazione attuale stanno perdendo, tuteli il risparmio e incentivi l’acquisto di bot e btp italiani per riacquistare il possesso del nostro debito, intervenga in sede Europea per riappropriarci del nostro denaro.

 

Non dimentichiamoci che gli indignati sono un movimento pacifista, da non confondere con un piccolo gruppo separato di  infiltrati violenti, si condanna ogni tipo di violenza!

Richiediamo l’intervento responsabile e costruttivo di TUTTI i politici.