L’anno 2023 si è chiuso con un bilancio straordinario per FAAC Technologies, che ha registrato quasi 700 milioni di euro di ricavi, segnando un incremento dell’Ebitda del 16,4% rispetto all’anno precedente, arrivando a 125 milioni di euro. “L’esercizio 2023 è stato emblematico per la nostra capacità di gestire e superare le sfide emerse già nel 2022, tra cui la difficoltà nel reperire certi materiali, come le componenti elettroniche, e gli aumenti nei prezzi delle materie prime, dell’energia e del costo del lavoro”, ha affermato Andrea Moschetti, executive chairman di FAAC. Questa crescita nei ricavi e nei volumi è stata accompagnata da un significativo miglioramento della redditività operativa, e le prospettive per il 2024 rimangono altamente positive.
Il mercato statunitense si conferma come il principale per il gruppo in termini di fatturato. A fine 2023, la società ha messo a segno due importanti progetti a Atlanta, che verranno realizzati tra quest’anno e il 2025. Questi includono la riqualificazione delle infrastrutture di mobilità in previsione dei Campionati mondiali di calcio del 2026. Specificamente, FAAC si è aggiudicata il contratto per la fornitura dei varchi pedonali per la metropolitana e alcune stazioni di autobus della città, dotando circa 600 stazioni con tornelli ad alta tecnologia.
“L’America rimane il nostro primo mercato e ci impegniamo a valorizzare e crescere anche in altri settori operativi del Gruppo”, ha detto Moschetti. Un esempio lampante dell’innovazione di FAAC si trova negli aeroporti, dove l’azienda fornisce soluzioni tecnologiche avanzate per i maggiori hub mondiali. Il CEO sottolinea come i maggiori profitti di un aeroporto derivino spesso dai parcheggi, seguiti dalla redditività dei negozi interni.
I viaggiatori esperti sanno che parcheggiare l’auto vicino agli aeroporti può costare quanto o più del volo stesso. FAAC, nota anche per una sua pubblicità in cui un leone nel deserto si sposta per far passare un’auto attraverso un cancello aperto con un sistema automatico dell’azienda, ha una solida presenza anche nel settore dei cancelli automatici negli USA, dove i clienti prediligono modelli grandi e imponenti, a prescindere dal rumore o dall’integrazione nel contesto circostante.
All’interno dell’azienda, si applica la metodologia lean ai progetti di ricerca e sviluppo, creando un ambiente lavorativo positivo e stimolante. “Cerco di creare un’atmosfera di benessere tra i dipendenti; sono contento di venire a lavorare ogni mattina e desidero che lo stesso valga per tutti gli altri”, ha concluso Moschetti.