Il Tonno Consorcio consolida la propria presenza in Italia con l’apertura della nuova filiale a Milano, segnando una tappa decisiva nel percorso di espansione del gruppo spagnolo. L’azienda, con oltre un secolo di storia e radici italiane, ha scelto la metropoli lombarda per rafforzare il presidio su un mercato strategico, che negli ultimi anni ha visto un raddoppio del fatturato nazionale. Il 90% del business del gruppo si concentra nella grande distribuzione organizzata, mentre il restante 10% è legato al settore full service, a testimonianza di una struttura commerciale solida e diversificata.
Jesús Gómez, CEO di Grupo Consorcio, ha sottolineato l’importanza di questo traguardo dichiarando: “Tra i traguardi più significativi raggiunti da Grupo Consorcio nel 2024, c’è sicuramente l’apertura della nostra filiale in Italia, a Milano, un passo che consolida il nostro percorso di crescita internazionale e il nostro ruolo di leader del settore, oltre a consentirci una gestione diretta del mercato e a rafforzare ulteriormente i legami con un Paese da sempre importante.”
Leader nel segmento premium delle conserve ittiche, il gruppo è riconosciuto come punto di riferimento per la sostenibilità e l’impegno verso pratiche responsabili. È infatti l’unica B Corp internazionale del settore conserviero con sede in Cantabria, certificata dal 2019 e ricertificata nel 2024, segno di un percorso coerente verso alti standard ambientali e sociali. “Per Grupo Consorcio la sostenibilità è il fulcro della strategia aziendale… continuiamo ad evolverci con uno sguardo rivolto verso il futuro”, ha commentato Valeria Piaggio, vicepresidente del gruppo.
L’impegno per un’industria alimentare sostenibile si traduce in scelte concrete: il Tonno Consorcio proviene da pesca certificata e da flotte regolate da organismi internazionali che garantiscono il rispetto delle risorse marine. Nel 2024 il gruppo ha raggiunto il 99,23% di accreditamento MSC per le acciughe del Cantabrico e il 94,8% per il tonno pinna gialla certificato MSC o APR, confermando una filiera controllata e tracciabile. Attraverso il portale “Viaggio alle origini”, i consumatori possono scoprire la provenienza e il processo produttivo di ogni referenza, rafforzando la trasparenza e la fiducia nel marchio.
L’innovazione resta un pilastro strategico: con il progetto InSoCon, approvato dal Centro spagnolo per lo Sviluppo Tecnologico e l’Innovazione, il gruppo punta a rendere i propri processi sempre più efficienti e circolari. Le pratiche di economia circolare consentono di ridurre lo spreco alimentare trasformando gli scarti di lavorazione in nuove soluzioni alimentari o ingredienti per altre industrie, come conserve ottenute da ritagli di filetti o farine di pesce. Nel solo 2024, grazie a queste azioni, sono stati recuperati oltre 125.000 chilogrammi di materia prima tra Spagna e Perù.
Parallelamente, l’azienda prosegue nella valorizzazione delle persone, cuore pulsante del proprio successo. L’incremento della presenza femminile, salita al 65,9% della forza lavoro, testimonia l’impegno verso un ambiente inclusivo e meritocratico. In Italia, Grupo Consorcio ha inoltre promosso collaborazioni con realtà sociali di rilievo, come la Comunità di San Patrignano e la Fondazione Megamark Onlus, confermando la volontà di contribuire attivamente al benessere collettivo.