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KWC acquisita da Paini: nuova era per la rubinetteria di lusso

La storica azienda svizzera KWC è stata recentemente acquisita dal Gruppo Paini, segnando un’importante tappa nel settore della rubinetteria. Fondato 70 anni fa a Pogno (NO) e specializzato in questo settore, il Gruppo Paini ha deciso di espandersi ulteriormente acquisendo il marchio svizzero. Quest’ultimo, con sede a Unterkulm, vicino a Zurigo, è noto per la sua storia che risale al 1874, quando iniziò come produttore di carillon in ottone, per poi diventare, dal 1897, una rinomata fabbrica di rubinetteria professionale.

L’acquisizione, riportata dal Corriere della Sera, permetterà al Gruppo Paini di raggiungere un totale di 935 dipendenti a livello globale e un fatturato consolidato di 225 milioni di euro. La presenza dell’azienda si estende non solo in Italia, dove impiega 480 persone, ma anche negli Stati Uniti, in Francia e nel Regno Unito attraverso sedi di distribuzione commerciale di proprietà. Dal 2000, Paini ha aperto un sito produttivo in Cina, dove conta 180 dipendenti e ha registrato un fatturato di 44 milioni di euro.

La strategia aziendale del Gruppo Paini sarà ora orientata in modo specifico: la produzione per il mercato entry level continuerà negli stabilimenti cinesi, quella per le fasce medie avverrà in Italia, mentre il segmento luxury sarà rappresentato da KWC. La distribuzione della società è particolarmente forte in Germania, Austria e Svizzera, regioni dove l’azienda ha mantenuto un fatturato annuo di circa 100 milioni di euro negli ultimi due anni.

Nonostante l’acquisizione, l’azienda manterrà il suo attuale assetto, sia nelle linee di produzione che nella governance. Urs Tschopp continuerà a ricoprire il ruolo di AD. “Con Kwc – ha dichiarato al Corriere della Sera il presidente Marco Paini – aggiungiamo prodotti di alta gamma professionale e ci posizioniamo in un segmento nuovo, quello del luxury”.

La storia del Gruppo Paini è segnata da una serie di acquisizioni strategiche che hanno contribuito alla sua crescita e trasformazione da azienda familiare a gruppo industriale con un fatturato di oltre un milione di euro. Tra queste, si ricordano l’acquisizione di Argo, specializzata nel settore kitchen, nel 2013; Piralla nel 2014; e Mamoli nel 2016.

Con l’inclusione di KWC nel proprio portafoglio, il Gruppo Paini non solo rafforza la sua posizione nel mercato della rubinetteria di lusso, ma dimostra anche una chiara strategia di espansione e diversificazione. L’integrazione delle competenze e delle risorse di KWC consentirà al gruppo di offrire una gamma ancora più ampia di prodotti di alta qualità, rispondendo così alle esigenze di una clientela sempre più esigente e sofisticata.

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