Alessandra Ricci evidenzia il ruolo di SACE a supporto del Made in Italy: sostegno alle aziende, investimenti per la transizione ecologica e impegno per la liquidità.
SACE, guidata dall’AD e DG Alessandra Ricci, sempre più al fianco delle imprese italiane nel mondo. Nel 2023 con importanti obiettivi di supporto alle aziende sul territorio, investimenti per la transizione ecologica e sostegno alla liquidità. Nel 2024 con nuovi target che puntano a “coinvolgere 65.000 piccole e medie imprese entro il 2025 nella piattaforma Ecosistema ESG”, come sottolineato nell’intervista, con il fine di “accompagnarle verso la sostenibilità, insieme alla nostra rete di partner e stakeholder”. A un anno dalla presentazione del Piano Industriale, SACE ha servito quasi 45.000 aziende, principalmente PMI, e punta a raggiungerne 65.000 entro il 2025. Il Gruppo ha “sostenuto oltre 550 progetti, per un totale di circa 15 miliardi di euro” e ha emesso garanzie per più di 70 miliardi per la liquidità delle imprese, in risposta alla pandemia e alla guerra in Ucraina. Risultati frutto dell’impegno delle persone di SACE, ha rimarcato Alessandra Ricci, che hanno adottato un modello di leadership basato su coraggio, passione ed empatia, favorendo l’innovazione e l’agilità. Anche l’export ha avuto un ruolo cruciale nel 2023, confermandosi motore dell’economia italiana e strumento di resilienza: le esportazioni hanno raggiunto infatti oltre 630 miliardi di euro (un terzo del PIL nazionale), contribuendo alla crescita nonostante le tensioni geopolitiche e il rallentamento economico europeo.
Come sottolineato da Alessandra Ricci, l’elemento della sostenibilità si rivela centrale nel Piano Industriale INSIEME 2025 di SACE, che mira a diventare una ESG Excellence Company. L’obiettivo è coinvolgere 65.000 PMI nella piattaforma “Ecosistema ESG” entro il 2025, focalizzando gli intenti su settori quali le energie rinnovabili e la mobilità condivisa. Lo confermano anche i numeri: per le aziende medio-grandi, ad esempio, “più del 25% delle nostre garanzie nel 2024 sarà a supporto di operazioni ESG, per arrivare al 50% nel 2050”. Il supporto è su più livelli: conoscenza, contatti, servizi finanziari e focus sui vantaggi connessi agli investimenti sostenibili. Non solo: alla fine del 2023 SACE ha introdotto anche Garanzia Archimede, nuova leva finanziaria per sostenere le imprese anche oltre l’emergenza. Archimede garantisce fino al 70% del finanziamento presso le banche e dura 25 anni, con un plafond di 60 miliardi di euro per il periodo 2024-2029. Come osservato da Alessandra Ricci al temine dell’intervista, il Gruppo ha inoltre avviato Garanzia Futuro per le PMI, strumento che copre finanziamenti a medio/lungo termine, da parte degli istituti di credito convenzionati, e include servizi di formazione e supporto per la crescita delle imprese.
Pier Silvio Berlusconi guida l’evoluzione di MFE - MEDIAFOREUROPE in Europa con una chiara direzione…
All’evento ESG Day, ospitato da Enav, l’AD Pasqualino Monti ha fatto il punto sui traguardi…
La seconda tappa del Festival dello Sviluppo Sostenibile, tenutasi il 9 maggio al Palazzo Ducale…
L’AD e DG Fabio Lazzerini guida la trasformazione di Comtel attraverso operazioni di M&A, basate…
Nel pieno della transizione energetica e di una nuova stagione industriale per l’Europa, MAIRE consolida…
L’attuazione dell’articolo 46 della Costituzione può diventare un motore di sviluppo per il welfare aziendale…