Comunicati Stampa

Fabrizio Di Amato: EvolveArt e l’impegno dei giovani nella transizione energetica

Il Presidente della Fondazione e del Gruppo MAIRE Fabrizio Di Amato è stato recentemente intervistato in occasione della “Premiazione del concorso EvolveArt: scuola, arte e industria per la transizione energetica”. Il manager ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i giovani nel dibattito sulla transizione energetica attraverso il linguaggio dell’arte.

Fabrizio Di Amato: la partecipazione dei giovani al concorso EvolveArt

Fabrizio Di Amato ha evidenziato come l’evento, tenutosi nel suggestivo scenario del Parco archeologico del Colosseo, rappresenti un’eccezionale fusione di arte, industria e cultura. Ha espresso grande soddisfazione per l’entusiasmo con cui i giovani hanno partecipato al concorso, dichiarando che la giuria ha esaminato oltre 280 opere, delle quali 20 sono state menzionate e otto premiate. Le 28 opere esposte dimostrano quanto i giovani siano attenti alla questione della transizione energetica, offrendo una visione fresca e innovativa del tema. “Questo evento vuole coniugare questi due mondi in questo posto pieno di storia, in cui l’ingegno dei Romani ha reso possibile questo 2000 anni fa e oggi noi pensiamo che la transizione energetica si può affrontare con lo stesso ingegno senza mai dimenticare il passato. Oggi – ha aggiunto Fabrizio Di Amato – siamo contenti e orgogliosi dei giovani che saranno la classe dirigente del futuro”.

Fabrizio Di Amato: l’impegno dei giovani

Alla domanda sull’importanza di fondere l’arte con temi come il cambiamento climatico e la transizione energetica, e sul riscontro avuto dai giovani, Fabrizio Di Amato ha rivelato che la risposta è stata sorprendentemente forte. Con la partecipazione di 280 studenti provenienti da 50 licei italiani, il concorso ha superato ogni aspettativa. “Certe volte pensiamo che i giovani non siano profondi o non approfondiscano i temi. Invece, penso che lo siano più di noi”. Il Presidente Fabrizio Di Amato ha concluso affermando che il compito della classe dirigente dovrebbe essere quello di coinvolgere i giovani e infondere in loro la speranza che gli obiettivi prefissati possano essere raggiunti, lavorando insieme. Il concorso EvolveArt si è rivelato un’importante piattaforma per esprimere e valorizzare le idee dei giovani artisti italiani sulla transizione energetica, dimostrando quanto questa generazione sia sensibile e impegnata verso i temi ambientali.

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