Buoni vacanza?

Da oggi è possibile fare richiesta dei buoni vacanza Italia, un  contributo statale messo a disposizione per le famiglie a basso reddito per visitare in economia il nostro Bel Paese.

I buoni vacanza  sono un titolo di pagamento realizzato in due tagli (da 5 e 20 euro) e sono  emessi dalla Associazione “Buoni Vacanze Italia”,  ai sensi dell’art. 10 della legge 29 marzo 2001 n. 135, dell’art. 2 comma 193, lettera b) della legge 24 dicembre 2007 n. 244 ed infine del DPCM 21 ottobre 2008.L’agevolazione statale avviene attraverso l’applicazione di un contributo percentuale (dal 20 al 45%, secondo le fasce di reddito) sull’importo dei buoni richiesti fino ad un massimo legato al numero dei componenti la famiglia.

Ad esempio una famiglia di 4 persone con reddito inferiore ai 25.000 euro, può richiedere un libretto di buoni (del valore singolo di 20 o 5 euro) per un valore totale fino a 1230 euro, pagandoli solo 676,50 (55%).

Il contributo può essere erogato una sola volta per nucleo familiare e fino all’esaurimento dei fondi disponibili sulla base del criterio di priorità cronologica di inoltro della richiesta e al versamento dell’importo residuo a carico del richiedente.

Per richiedere i buoni dovrà essere presentata una richiesta con una procedura on line. Occorre compilare sia il modulo anagrafico sia l’autodichiarazione sulle condizioni anagrafiche e reddituali per il calcolo della percentuale di contributo pubblico e la richiesta dell’importo dei buoni. Ottenuto il codice di prenotazione lo si  presentare entro 10 giorni – pena la decadenza della prenotazione – ad una agenzia della Banca Intesa-Sanpaolo.

Per maggiori informazioni:

http://buonivacanze.it/