Luigi Ferraris

Luigi Ferraris e le nuove sfide di Terna SpA

Affari & Finanza, l’inserto economico-finanziario settimanale del quotidiano la Repubblica, dedica un ampio articolo alla figura manageriale di Luigi Ferraris, dallo scorso aprile Amministratore Delegato di Terna SpA.
Il pezzo, a firma di Luca Pagni, riassume le principali tappe della carriera di Ferraris e anticipa alcune delle sfide che il top manager dovrà affrontare alla guida della società italiana della rete ad alta tensione.

Piuttosto che un debutto, quello di Luigi Ferraris è un ritorno. Di Terna, infatti, si era già occupato, in un certo senso, negli anni in cui lavorava per l’Enel, anche se, in verità, la società ora conosciuta come Terna non esisteva ancora ed era costituita dalla divisione dell’alta tensione dell’ex monopolista.
La nomina di Luigi Ferraris, che dal 1° maggio 2017 è anche Direttore Generale di Terna, arriva dopo un importante incarico di circa due anni nel Gruppo Poste Italiane quale Chief Financial Officer. Un periodo in cui Ferraris si è distinto per aver guidato la quotazione in Borsa della società, oltre ad avere avviato ed implementato con successo il Controllo di Gestione e il Risk Management del Gruppo.
In precedenza, dal 1999, Ferraris ha ricoperto numerosi incarichi manageriali di rilevo all’interno del Gruppo Enel, scalando “tutte le posizioni”: dapprima CFO delle società che raggruppavano le 15 centrali elettriche destinate alla vendita nell’ambito del processo di liberalizzazione, è stato successivamente Responsabile Pianificazione, Controllo, Amministrazione e Servizi delle divisioni “Infrastrutture e Reti” e “Mercato” per 2 anni, fino al 2004, per poi diventare Responsabile della Pianificazione e Controllo del Gruppo e, nel 2005, Direttore della Funzione Amministrazione, Pianificazione e Controllo.
Una tappa fondamentale, nel percorso di Luigi Ferraris è la sua nomina a Chief Financial Officer del Gruppo Enel, nel 2009. Negli anni successivi contribuirà, tra le altre cose, alla quotazione in Borsa di Enel Green Power, di cui è stato Presidente dal 2009 al 2014.
Ora, alla guida di Terna, dopo la rimozione degli ultimi “colli di bottiglia” sulla rete nazionale, Ferraris può concentrarsi sull’obiettivo di perseguire una maggiore interconnessione dell’Italia non soltanto con l’Europa, ma anche con l’Africa.
Nonostante la gestione della rete nazionale sia la principale fonte di redditività di Terna, la società, sotto la nuova gestione, punterà a crescere nelle attività “non regolate”, mirando ad un incremento dell’ebitda di circa 350 milioni nei prossimi 5 anni, maggiore del 40% rispetto a quanto previsto dal precedente piano industriale.
L’articolo di Affari & Finanza dedicato a Luigi Ferraris e Terna è consultabile al seguente link:

Luigi Ferraris e la sfida di Terna: “Porterò le nostre reti al centro d’Europa”
http://www.repubblica.it/economia/affari-e-finanza/2017/05/08/news/luigi_ferraris_e_la_sfida_di_terna_porter_le_nostre_reti_al_centro_deuropa-164982348/